Mindfulness e Poesiaterapia
“La poesia porta alla coscienza le nostre forze inconsce per renderle comprensibili… offre una via di espressione alle nostre emozioni.” – Owen Heninger
Tra gli approcci che utilizziamo nella Mindfulness – ovvero la coltivazione della piena consapevolezza – ce ne sono diversi che hanno a che fare con le parole: basti pensare al journaling “libero”, usato anche da molti creativi, o dalla scrittura biografica.
La poesia però aggiunge una dimensione molto importante, quella simbolica, e lo fa con una forma abitualmente molto più concisa della prosa, arrivando a toccare un’essenzialità che rende ogni parola, accuratamente scelta, molto più intensa.
La poesiaterapia moderna, molto praticata sia come attività a sé stante che in ambito psicoterapeutico ad integrazione di altri approcci, tende ad assumere due forme: da un lato, la lettura di parole scritte da altri ha il potere di risvegliare in noi ricordi ed emozioni e di svelarci un sentire profondo; dall’altro, cimentarsi con la scrittura poetica è un mezzo estremamente potente e creativo per rivelarci chi siamo, tolti tutti gli strati “superflui” di parole.
Questo senza preoccuparci di creare un valore artistico, ma focalizzandoci su quello espressivo. Pertanto leggendo o lavorando con poesie altrui o scrivendone di nostre impariamo ad arrivare al cuore del significato e delle emozioni.
Praticheremo in maniera esperienziale con entrambi gli due approcci, lasciandoci stupire da ciò che emerge.
Si prega di portare con sé fogli e una penna con cui scrivere.
Nella prima parte del webinar la relatrice Claudia Vettore presenta l’argomento e propone delle pratiche da fare individualmente. Nella seconda parte risponde alle domande dei partecipanti.
Rivolto a: Chiunque abbia voglia di conoscersi meglio diventando maggiormente consapevole di sé, dei propri ostacoli e delle proprie potenzialità, in un atteggiamento creativo caratterizzato dalla cura gentile di sé.
Prima del webinar verrà inviata una mail con il link per partecipare. Controllare lo SPAM.
